Insieme a Enrico, Stefano, Davide, Antonio e Simone.
Venerdì dopo pranzo riesco a staccare dal lavoro per questa luna nuova che promette un tempo finalmente stabile dopo due mesi di capricci. Il tempo è splendido. parto da casa alle 16.00 e arrivo su alla Balma intorno alle 18.00. Questa sera ci sarà solo Davide che però arriverà per le 21:00. Comincio subito a montare.
Per cena il telescopio è pronto ma il cielo è completamente coperto. Dopo cena arriva Davide, anhe lui monta tutto nella speranza che il cielo si apra. E in effetti intorno a mezzanotte il cielo è sgombro e offre uno spettacolo mozzafiato. Il prezzo da pagare è una umidità tale da rendere inutilizzabili gli strumenti. A nulla vale aspettare fino alle due: il cielo è sempre stupendo, ma gli strumenti sono inzuppati. Alle 2:30 andiamo a dormire, peccato...
Il giorno dopo il tempo è variabile, ma comunque offre ampi sprazzi di sereno. Ne approfitto per dedicarmi al sole che finalmente presenta qualche macchia di rilievo. La serata si presenta migliore della precedente, ma comunque con nubi dappertutto. Dopo cena ci avviamo speranzosi ai telescopi: anche questa sarà una notte umida? Il cielo è meno inciso e contrastato della notte precedente ma l'umidità non è intesissima; comincio comunque in maniera deludente: non riesco a fare una foto fino a oltre mezzanotte. Poi c'è un po' di tregua, qualche foto riesco a farla, ma nulla d'eccezionale. Evidentemente l'umidità presente nell'aria rende le stelle troppo grossolane per avere delle belle immagini. Qualche osservazione si può tentare, ma prima delle quattro l'umidità ricomincia a imperversare. Una sorpresa positiva però c'è: per la prima volta inseguo con il Vixen più barlow (1320mm) e fotografo con il Meade (2000mm) e tutto funziona a meraviglia con un errore massimo contenuto in più o meno un pixel. Non c'è ragione apparente per questo improvviso salto di qualità, e visto che non posso fotografare, indago.
Non scopro nulla di notevole se non che il puntamento al polo è perfetto. Disabilitando la correzione in DEC la montatura accumula meno di cinque secondi d'arco d'errore in un lasso di 40 minuti. Sarà questo il motivo? Dovrò comunque tenerne conto in futuro. Bilancio magrissimo, ma l'astrofilo lo deve sapere.
Mai avere grandi aspettative dal tempo: si rischiano grandi delusioni.