Insieme a Giuliano.

Per tutta la settimana ho inseguito le previsioni del tempo per sabato sera e alla fine il pronostico è: 'variabile' con buona probabilità di nubi alte-medio-basse in prossimità delle Alpi. Bella fregatura!

Le previsioni sono invece sensibilmente più ottimistiche per venerdì sera e, nonostante una settimana lavorativa da 'incubo' mi metto in macchina e vado su per montare con la luce. Così facendo potrò dedicare totalmente alla famiglia la domenica (il che non guasta).

Oltretutto mi ha contattato Giuliano, vecchia volpe del GAWH, con cui non osservo da almeno 10 anni e se è bello c'è la possibilità che venga su anche lui.
Giungo al Vaccera alle 17:30, e lo spettacolo è sconfortante. Il cielo si presenta coperto in ogni direzione. Faccio una bella passeggiata per ingannare il tempo e riprendere qualche foto dei fiori.
 

Alle 20:00 il cielo è sempre coperto per cui telefono a Giulano, gli dico che non c'è speranza e me ne torno giù. Mi fermo a Luserna per fare rifornimento e ,alzati gli occhi al cielo, lo vedo sereno e sgombro come non mai; ritorno su a vedere. E' decisamente meglio di mezz'ora prima e si sta ripulendo del tutto; ritelefono a Giuliano e lo informo, sperando sia la volta buona.

Come al solito ho atteso fino a dopo mezzanotte per cominciare a dare la caccia ai Messier mancanti e nel frattempo ho testato l'errore periodico della nuova vite senza fine (esattamente identico a quello della vite originale), e la bontà di una modifica sui blocchi della vite stessa, suggerita e realizzata da Andrea e Maurizio.

Per farla breve è stata una nottata molto bella (le luci in valle e in direzione Torino erano molto attenuate da una densa foschia attestata circa 200m sotto la quota del rifugio), con condizioni meteo stabili fino all'alba, e inframmezzata da lunghe chiacchierate con Giuliano su cosa era successo alle nostre vite e al mondo degli astrofili negli ultimi 10 anni. Alle 4:30 Giuliano è andato via e io ho smontato l'essenziale e sono andato a dormire.

Purtroppo degli 11 oggetti fotografati (avrei completato il catalogo di Messier) se ne sono salvati solo 4 o 5; nel travasare le foto dal portatile al desktop qualcosa è andato storto: me ne sono accorto solo domenica quando 50 pose su 80 circa risultavano corrotte. Nessuno dei SW per il recupero dati mi ha potuto aiutare, e così ho perso un sacco di pose e ancora non mi so dare una spiegazione tecnica sull'accaduto.

Peccato: una notte eccellente macchiata da questo stupido incidente.

La morale: la prossima volta mi faccio una copia di sicurezza dei file originali!!!