Dopo il campo estivo l'impegno astronomico è stato minimo.

Infatti l'uscita di fine luglio era a soli scopi di test, e durante le ferie estive c'è poco da segnalare, e cioè:

1) eclissi parziale di luna del 16 agosto, che ho seguito distrattamente visto che ero a cena con amici in riva al mare.

foto: Nikon D70 - obiettivo Nikkor 80-200 f/2.8 @ 200 f/4 - 1/15 sec - ISO 1000

2) caccia alla congiunzione (difficile) fra Mercurio e Venere della seconda metà di Agosto. Ho cominciato sin da giorno 7 a cercare Mercurio con il binocolo (Venere era ben visibile ad occhio nudo), e sono riuscito a trovarlo solo giorno 16 grazie ad un orizzonte particolarmente sgombro della solita foschia che caratterizza le serate estive nelle località di mare. Nei giorni seguenti ho seguito al binocolo i due pianeti sperando di poter scorgere Mercurio ad occhio nudo ma non ci sono riuscito. Mi sono ampiamente consolato dell'insuccesso in quanto osservavo dalla spiaggia, con un panorama stupendo.

foto: Nikon D70 - obiettivo Nikkor 80-200 f/2.8 @ 135 f/9 - 3 sec - ISO 200

3) vistita all'osservatorio agriturismo Notte Stellata.

Mai avrei immaginato di trovare una simile iniziativa nel cuore dell'Aspromonte. Una piacevole cena a base di specialità locali seguita da una carrellata osservativa con uno strumento veramente eccellente e sotto un cielo bello davvero.

Il gestore, Massimo Russo, è un appassionato e competente astrofilo e ci siamo dati appuntamento per la luna nuova di fine dicembre.

Poi la puntata alla Balma del 5-7 settembre è stata sfortunata dal punto di vista meteorologico, tanto che non ho affatto usato gli strumenti.
 

Infine ogni tentativo di organizzare un'uscita per il 27-28 settembre si è scontrata con previsioni del tempo troppo incerte.
 

E quindi eccoci arrivati al 3 ottobre.

Le previsioni per il venerdì sera sono incerte: sereno ma vento a raffiche e abbassamento repentino della temperatura.
Decidiamo comunque di tentare l'avventura e ci ritroviamo su io, il Doc, Davide ed Enrico.
La notte non è stata fortunata in quanto il vento era estremamente fastidioso e il seeing faceva veramente schifo.

Ho potuto apprezzare la solidità della G-11 poiché nonostante il vento ho potuto riprendere qualche oggetto, anche se in foto le stelle, a causa del seeing, sono risultate notevolmente dilatate.

La temperatura bassa (da 4°C a 2°C) e il vento, ci hanno fatto soffrire un freddo terribile; fortunatamente, grazie anche agli amici ornitologi che occupavano il rifugio per le loro attività, abbiamo avuto la possibilità di farci un paio di tisane bollenti per mettere un po' di calore in corpo.

Comunque, per la stanchezza, per il freddo, e per l'impossibilità di concludere alcunché, prima Enrico è andato a letto, poi Gianfranco e quindi Davide sono tornati a casa, per cui mi sono ritrovato da solo già dall'una e mezza.
Ho faticato veramente tanto per poter fare tutta la notte ma non ce l'ho fatta: alle 5:15 freddo e stanchezza hanno avuto il sopravvento e alle 5:40 ero a letto.

Il giorno dopo è trascorso oziando, con un occhio al cielo che per tutta la giornata si è mantenuto limpido ma che all'imbrunire sembrava velarsi.

Poco prima di cena è arrivato anche Agostino che conoscevo solo via email.
Verso le 9:00 il cielo ha cominciato a migliorare velocemente e la nottata è stata splendida fino a circa le 4:00.

Nonostante una temperatura rigida (da 2°C a 0°C), il freddo si è fatto sentire molto meno (c'era assoluta calma di vento), ma non per questo ci siamo privati di un paio di tisane notturne molto piacevoli.
Poco dopo le 3:00 Agostino è tornato a casa e comunque alle 4:00 il cielo si è gradatamente velato.
Alle 5:00 abbiamo deciso che non era il caso continuare e che potevamo sentirci soddisfatti.

L'appuntamento è per il prossimo 24-26 Ottobre!