Gli astrofili con qualche anno sulle spalle andavano a caccia di macchine fotografiche con caratteristiche ben precise; una di queste era la totale indipendenza dalle batterie. Chi non seguiva questo principio era condannato a sperimentare nelle fredde notti invernali la totale paralisi della macchina fotografica a causa del velocissimo degrado delle batterie in condizioni di freddo. Ma anche in condizioni di freddo non particolarmente intenso, l'utilizzo della posa B per effettuare esposizioni lunghe (decine di minuti) risultava totalmente impraticabile.
Le DSRL hanno bisogno di una alimentazione per funzionare, per cui o ci si limita a pochi scatti per ogni pacco di batterie (che non costano poco) oppure le si alimenta dall'esterno.
La Nikon ha predisposto per le DSLR un trasformatore opzionale esterno (nel caso della D70 la sua sigla è EH-5) che consente di alimentare la macchina da una sorgente a 220V. Questo è più che sufficiente per soddisfare le esigenze di molti astrofili; ma se la 220V non c'è e si vuol lavorare con le batteria da auto a 12V?
L'alimentatore esterno EH-5 fornisce una tensione continua a 9V per una corrente massima di 4,5A (quest'ultimo è un valore molto elevato). Per verificare che la macchina foto avesse bisogno di così tanta corrente ho effettuato una serie di test in casa e ho riscontrato che in nessuna condizione l'assorbimento della D70 supera gli 800 mA (ottima notizia!).
Quindi ho deciso di costruire un piccolo alimentatore da 12 a 9 volts costituito da un semplice 7809 (un regolatore di corrente da 1 euro), da collegare alla batteria da 12V e sufficientemente piccolo da poter essere alloggiato nel treppiede della mia G11.
L'ultimo problema era il collegamento alla D70.
Il connettore di alimentazione è sul fianco della D70 ed è proprietario della Nikon (significa che non si trova come parte sciolta neanche a pagarlo a peso d'oro). Allora ho tagliato il cordone terminale dell'EH-5 inserendo un doppio connettore maschio-femmina a due poli.
Così facendo posso continuare ad utilizzarlo per l'alimentazione a 220V, e se invece voglio operare a 12V stacco la parte terminale (quella che va alla D70) e la collego direttamente all'alimentatore da 12 a 9 volts autocostruito.
E il tutto funziona perfettamente...