Eclissi di sole del 29-3-2006
Ecco come è apparsa a un satellite meteorologico l'ombra della luna che attraversava la superficie illuminata della terra.
Se avete un collegamento lento abbiate pazienza: si tratta di un file di oltre 2 Mb.
Mi è stato segnalato qualche crash durante la riproduzione. Credo sia colpa vostra: cambiate PC e aggiornate il SW.
Quello che segue è un filmato che ho realizzato mettendo insieme tutte le foto scattate durante l'eclisse.
Se avete un collegamento lento abbiate pazienza: si tratta di un file di oltre 5 Mb.
Credo che per vederlo dovreste aver installato un codec DivX o Xvid.
E queste sono le mie libere elaborazioni.
Il mio primo desiderio era di vedere la totalità ad occhio nudo e infatti me la sono goduta senza distogliere mai lo sguardo da quest'immenso spettacolo.
Le foto sono state riprese utilizzando il telecomando della D70. L'unica altra operazione 'manuale' è stata quella di variare i tempi di posa casualmente (ma non troppo!).
I tempi di posa della totalità sono tutti compresi fra 1/3 e 1/100 di secondo, poiché volevo riprendere in particolare la corona esterna.
Ho utilizzato il Pentacon 300 f/4 diaframmato a f/5,6 per la parzialità (con filtro astrosolar) e a f711 durante la totalità.
La sensibilità della D70 era impostata a 200iso.
immagine singola elaborata
immagine singola elaborata
immagine singola elaborata
immagine singola elaborata; è stata l'ultima della totalità: si vede il primo diamante che emerge
più immagini sovrapposte ed elaborate per evidenziare la struttura della corona a varia distanza dal bordo solare
Idem come sopra
Le quattro immagini che seguono sono realizzate a partire dalla somma di 12 immagini pretrattate.
Dell'immagine risultante sono state provate elaborazioni via via più aggressive
Il risultato mi pare apprezzabile anche in considerazione del fatto che le immagini sono state riprese accoppiando il teleobiettivo alla D70 tramite un anello adattatore dotato di lente divergente. Sulla qualità di questo adattatore non dico nulla. In seguito ho deciso di modificare meccanicamente le culatte dei miei tre Pentacon al fine di eliminare la lente divergente.
Questa elaborazione dà un'idea di massima delle dimensioni relative del disco solare e di quello lunare. In realtà il disco solare è un pelino più grande in quanto l'intensità della luminosità sul bordo solare decresce molto rapidamente.